Hai sentito parlare del trail running e vuoi saperne di più? In questo post vedremo la che differenza c’è tra trail e corsa su asfalto, il modo migliore per correre sui sentieri e l’attrezzatura adatta per praticare questa disciplina.
Trail running: definizione tecnica
Sommario
Il trail running è una disciplina di corsa fuori strada. È un tipo di corsa in cui il runner corre principalmente su sentieri sterrati. I sentieri possono essere di qualsiasi natura: sterrato, ghiaia, sabbia e misti.
Il termine “trail” si riferisce ad un tipo di corsa che si svolge interamente all’aperto su montagne, colline e strade sterrate, dove il percorso è determinato dai pendii e dalle depressioni naturali.
L’ambiente che circonda il percorso gioca un ruolo significativo, infatti lo stretto contatto con la natura fornisce un’esperienza di corsa unica, dove la velocità, la falcata e le difficoltà variano al variare del percorso.
Il trail è spesso paragonato al trekking nel mondo delle attività all’aperto, ma non devono essere confusi. Infatti, ci sono diverse distinzioni tra loro, come la velocità, che è più lenta del trekking e più vicina al jogging e alle escursioni che alla corsa. Per scoprire di più sulle distinzioni tra trail e trekking, continua a leggere.
Le differenze tra trail running e corsa su asfalto
Il terreno su cui correrai durante il trail running è diverso dalla corsa su asfalto. Il trail running, infatti, si svolge interamente circondato dalla natura, mentre la corsa su asfalto di solito si svolge in ambienti più urbani
Non ci sono attrezzature o equipaggiamenti speciali necessari per correre sull’asfalto; tutto ciò di cui hai bisogno sono scarpe e abbigliamento adeguati. Il trail running, invece, richiede spesso un’attrezzatura aggiuntiva, come scorte d’acqua, cibo, bastoncini, torce e mappe, per affrontare lunghi percorsi nella natura. Questo equipaggiamento aggiuntivo è necessario per far fronte alle caratteristiche del percorso e alla mancanza di punti di ristoro attrezzati nei sentieri.
Il trail running differisce dalla corsa su strada in termini di allenamento e tecnica di corsa. Nel trail running, il terreno tecnico da affrontare comporta un allenamento focalizzato su discese e salite e allo stesso tempo si ha a che fare con sentieri dove il passo è meno stabile.
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Attrezzatura indispensabile per il trail running
Il terreno e il percorso nel Trail running
Poiché il trail running è di fatto una corsa fuori strada (Off-Road), la superficie su cui corri cambia frequentemente, così come l’ambiente circostante.
Solitamente i percorsi seguono strade sterrate, sentieri di montagna, colline, foreste e aree rurali.
La superficie di corsa cambierà e sarà irregolare, con terreno fangoso e sabbioso, terreno tecnico che include ghiaia, pietre, rocce e radici che rendono l’appoggio del piede più difficile. Il percorso sarà accidentato e seguirà i pendii naturali del terreno, con la natura che definisce le salite e le discese. Anche gli slalom e le brusche deviazioni da superare sono definite dalla natura.
Una parte del terreno può anche essere asfaltata o pavimentata: l’unica condizione, per poter parlare di regolamentazione dei sentieri, è che il percorso sterrato e naturale sia almeno l’80% del totale del sentiero. Nei sentieri misti con una percentuale più alta di asfalto si parlerà di City Trail. Ma questo è un altro discorso!
La tecnica e l’andatura di corsa del trail running
Ora che sai cos’è il trail running e quali sono le differenze con la corsa tradizionale, potresti essere ansioso di metterti in gioco e provare un tipo di percorso di allenamento diverso da quello a cui sei abituato. Diamo un’occhiata alle tecniche di corsa più efficaci per affrontare le salite e le discese.

A causa del terreno difficile e dei cambiamenti di altitudine, il trail running richiede uno stile e una velocità di movimento diversi da quelli della corsa su strada. Nel trail running il ritmo può essere molto più lento, dipende sopprattutto dal dislivello che dovrai affrontare.
Le tecniche giuste per affrontare salita e discesa
- Salita: durante la salita bisogna appoggiare le mani sulle ginocchia e il busto inclinato di 10 gradi circa in avanti, in modo da utilizzare la forza della parte superiore del corpo per ridurre lo sforzo degli arti inferiori. Un’altra alternativa è mettere le braccia dietro la schiena, una postura che apre la gabbia toracica e permette di usare meno energia. I bastoncini da trekking, che aiutano a guadagnare slancio verso l’alto e a risparmiare energia, soprattutto nelle lunghe escursioni, sono strumenti estremamente utili.
- Discesa: Le gambe dovrebbero essere leggermente piegate e il centro di gravità del tuo corpo dovrebbe essere basso per una stabilità ottimale. Per mantenere il maggior contatto possibile con il terreno, mantenere il passo corto. Per aiutare il corpo a mantenere l’equilibrio, soprattutto nelle sezioni più ripide, apri le braccia. L’uso dei bastoncini da trekking aiuta anche a prevenire le cadute ed evita gli incidenti frenando la discesa ed evitando le cadute.
Differenza tra scarpe da trail e scarpe da running
La base per un trail running sicuro si trova nella scelta delle scarpe appropriate. Infatti, in base alle condizioni atmosferiche e al tipo terreni da affrontare la tipologia di scarpe adatta potrebbe variare. Vediamo subito di fare chiarezza!
Una scarpa da trail differisce da una normale scarpa da corsa in quanto deve avere più ammortizzazione per assorbire lo shock quando si viaggia su un terreno con dislivelli e deve offrire un’eccezionale resistenza all’acqua per correre sotto la pioggia o in caso di maltempo.

La suola deve essere incollata al terreno e avere dei tasselli che mantengano stabile l’appoggio anche in caso di fango, rocce bagnate o ghiaia. La scarpa deve essere robusta e ben protetta all’interno, con rinforzi e protezioni per evitare lesioni da sassolini e rametti.
Vuoi prendere sul serio l’acquisto del tuo primo paio di scarpe da trail running? Ecco una lista delle migliori scarpe da trail running.